IL GRANDE CACCIATORE
Quest'isola è mia, mi viene da Sycorax mia madre ,e tu me l'hai rubata.All'inizio, eri appena arrivato, mi accarezzavi,mi trattavi bene,mi offrivi acqua ai mirtilli, e mi insegnavi che nome dare ai grandi lumi, il maggiore e il minore, che bruciano rischiarando notte e giorno. E allora io ti amavo e ti illustravo le risorse dell'isola, le fonti fresche, gli stagni salmastri, i campi sterili e quelli fecondi. Mau Mau
Curiosità By S.Williams |
Ambiente: Seychelles 4 ° 41 'S 55 ° 32 'E
Località: Mahe le canneles
temp: 28 gradi celsius
Anno Marzo 1980
il grande cacciatore foto R.Carbognin |
Io sono nato con la caccia nel sangue, disse Riccardo Carbognin detto il Caino per gli amici. Perchè Caino? per via di un occhio accecato, che si perde nella notte dei tempi abissini. ma questa è un’altra storia. Dopo una giornata di pericolosa e dura caccia subacquea(si fa per dire), stanchi di pesce ,ed essendo purtroppo a corto di quattrini per poterci permettere un pasto decente a base di carne, stavamo lì mollemente a cazzeggiare in attesa che qualcosa succedesse. Quando il Caino disse:<<Ohi ragazzi ho trovato,ci penso io>> All'epoca, quest’allegra brigata ,era composta dal sottoscritto, il Ninetto, Pascal, e il buon Vitale e naturalmente il Caino. La casa dove si alloggiava, era immersa in una foresta tropicale seychellese, ora scomparsa, per via dell’arrivo massiccio di turisti occidentali.Credetemi,nel millenovecentoottanta le Seychelles, erano veramente un paradiso terrestre, dove gli animali domestici scorrazzavano fra la vegetazione. C’era fra la popolazione il tacito accordo per qui, nessuno si permetteva di catturare animali domestici, poiché ogni abitante sapeva benissimo chi ne era proprietario.
Il famigerato pollus polli seychellese |
Il Caino che era molto irrequieto, dopo aver armeggiato in una specie di capanno , si presentò con un arco, tipo quello di Ulisse (mi vien ancora da ridere a pensarci ,anzi sto ridendo mentre scrivo)e una faretra piena di frecce professionali. Roba da caccia grossa . Su tutto era inciso un logo misterioso .Il Nino, preoccupato alla vista dell’arma, fece notare che in giro non c’erano bufali o antilopi . Ma il Caino, imperturbabile, con un ghigno lo zittì e prendendo la mira scocco la fatidica freccia .Pascal l’indigeno che fino ad allora aveva sonnecchiato con fare sornione , si destò improvvisamente, e cominciò a emettere suoni gutturali incomprensibili in un lingua sconosciuta.
- Ou, nou papa ki dan lesyel,
- Fer ou ganny rekonnet konman Bondye.
- Ki ou renny i arive. Grand bonom nuwar mesant
La foresta dove si è svolta la cruenta battaglia |
P:S:la scrittura del dialetto parmigiano non è corretta. Io l'ho scritto come l’ho sentita aspetto gli esperti . Ci sono errori di forma e di punteggiatura ma il post è stato scritto di getto , al buio il tempo è crudele ,verra revisionato in seguito, una bozza e via ,,, Miksocrate
A caccia di cibo |
Il grande cacciatore nell'oceano |