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Mick, stai allegro


#Mick, stai allegro
   (Titti)





Difendere l’allegria come una trincea
difenderla dallo scandalo e dalla routine
dalla miseria e dai miserabili
dalle assenze transitorie
e quelle definitive

difendere l’allegria come un principio
difenderla dagli incubi e dagli incubi
dai neutrali e dai neutroni
dalle dolci infamie
e i gravi diagnosi

difendere l’allegria come una bandiera
difenderla dal fulmine e la malinconia
dagli ingenui e dai furfanti
dalla retorica e dagli infarti
dalle epidemie e dalle accademie

difendere l’allegria come il destino
difenderla dal fuoco e dai pompieri
dai suicidi e dagli omicidi
dalle vacanze e dall'oppressione
dall’obbligo di essere allegri
dalla brina e dall’opportunismo
dai trafficanti dell’allegria

difendere l'allegria come una certezza
difenderla dall'ossido e dalla rogna
dalla famosa patina del tempo
dalla trascuratezza e dall'opportunismo
dai ruffiani e dalla risata


difendere l’allegria come un diritto
difenderla da dio e dall’inverno
dalle maiuscole e dalla morte
dai cognomi e dalla pena
dall’azzardo
difenderla
sopratutto dall’allegria.

Traduzione m.f.

M.Benedetti



m.f.

Only you

Ti ricordo. Fratello Dolcissimo ridere come un matto






Ho visto z è ho penato a te.
Ti ricordo. Fratello Dolcissimo ridere come un matto quando, dopo aver scoperto che il tuo nome in aramaico significa missile, ti chiamavo “ Titti the Till Rocket”
L'ultima volta che ci siamo sentiti, con un filo di voce mi hai chiesto scusa Ti restava solo un’ora eppure ti scusavi perché non eri in grado di parlarmi. Quante volte l'avrai fatto? Quante volte ti sarai scusato per cose delle quali non ti dovevi scusare? Tu ti scusavi sempre eri fatto così. Disponibile, dolce, sensibile, gentile, premuroso. Io ero il piccolo, di poco. 57 anni contro 55. Eppure chi si prendeva cura dell'altro sei sempre stato tu, fin da bambino da quando abbiamo condiviso la nostra vita, un disco una camera un panino . Sei tu che mi consolavi nei miei momenti di sconforto, sei tu che mi minacciavi scherzosamente con la pistola se non avessi smesso di piangere….Ehhh mamma africa ci stava a guardare…
Nelle ultime settimane ti ho sempre telefonato, eri tornato a casa. In paradiso Ti scusavi sempre se eri stanco e volevi riposare o se non te la sentivi di parlare con il male che ti divorava Inshallah o scherzare, ti preoccupavi di farmi ridere per non lasciarmi senza una battuta. Una volta mia hai addirittura aiutato a togliermi le spine . Non sarebbero gesti strani se non fosse che tu eri in quel momento con la vita che se ne stava andando e io ero quello piccolo, scombussolato (magari deficiente ) che veniva a farti un po' di compagnia. Quante risate con l’anima… Credo di non avere mai conosciuto una persona così matura, bambina. Intelligente e che sapesse realmente cosa conta nella vita. Sei una rarità, lo sapevi? Nostra sorella mi ha scritto e ripetuto a voce che eri troppo buono per questo mondo, credo proprio che abbia ragione. Forse questo mondo non meritava una persona come te. Questo mondo ha perso tanto con la tua morte ma non lo sa, non se ne è accorto e non credo se ne accorgerà neanche in futuro….
Sai, non immaginavo che sarei stato così male per la tua morte. In fondo era una cosa a cui ero preparato, o almeno così credevo. Di notte facevo le prove….Invece ho scoperto che a questo non si è mai preparati, non così tanto da non soffrire. Ti volevo un mondo di bene ma non pensavo che andandotene mi avresti fatto così male. Mi hai fatto proprio un brutto scherzo, lasciandomi così lo sai? Non… ridere…
Ci sono tante altre cose che vorrei scriverti, tanti piccoli episodi che vorrei ricordarti, anche per far sapere a tutti quanti che persona fossi. Starei qui delle ore, perché se è vero che non abbiamo passato tanto tempo insieme per via della distanza è anche vero che tutti i momenti che abbiamo condiviso, sono stati momenti importanti delle nostre strane vite. Il modo e il posto in cui ci siamo conosciuti e quello che abbiamo vissuto insieme ci hanno legati in maniera indissolubile. Dovevamo andare a pescare insieme come due vecchi rimbambiti…e la sera invitare tutti gli amici a ridere attorno ad un tavolo a piedi nudi…e parlare…ridere …e ridere…
In tutto questo, mi consola la certezza di saperti in un posto migliore. Un posto sereno, dove non esistono sofferenza e tristezza, cattiveria e amarezza. Dopo tanta sofferenza, ti sei meritato un posto così, dal quale veglierai su tutti noi.
Sono sicuro che un giorno ci rivedremo e potremo scherzare . .......................


miksocrate






mf
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