Post

La felicità è rivoluzionaria




“Andate fiduciosi nella direzione dei vostri sogni, vivete la vita che avete sempre immaginato”
                                                       /Henry_David_Thoreau

Copia di 400-blows-feature-image




 Definire la felicità non è semplice.
I filosofi di tutti i tempi si sono cimentati nei secoli per trovare l’esatta definizione della felicità.

Ci vuole il pensare un po’ da bambini; con un minimo d’innocenza, d’ingenuità, e soprattutto con una buona e inconsapevole dose di fiducia del mondo.

Vedi, caro Mick, ci sono persone che moriranno senza aver mai conosciuto il vero amore.
Un sogno, un progetto, l’amicizia, l’intraprendenza, la comprensione, l’esperienza, il coraggio .

Tutte cose che ci portano a essere felici e
stare bene con se stessi e con gli altri.
Mick La felicità è contagiosa,è rivoluzionaria è la chiave per vivere una vita serena.


                                                                                                 



Un attimo passa in fretta, sembra ininfluente. Ma dentro un attimo può celarsi l’essenza della felicità.di parole, di gesti, di scelte, di errori, di sofferenza, di lacrime e di sorrisi, di libertà e di fatica.

Se desideriamo sentire il rumore dei nostri passi per molto tempo, non dobbiamo far altro che lasciare che siano essi a condurci , magari in una strada fatta di amore, di felicità, di amicizia e di comprensione.
 Perché alla fine, se mai toccheremo con un dito il cielo, saranno le persone che ci sono state vicine che insieme a noi alla fine del mondo continueranno a brillare.





Cos’è la felicità?
Ho utilizzato un modo originale per tentare di spiegarla :ho tagliato la parte finale del film (I 400 colpi di François Truffaut ) Sostituito la colonna sonore e…felicità, frammenti profumati dell’anima.

Premessa:
Il protagonista Antoine è rinchiuso in riformatorio

Durante una partita di pallone approfitta della disattenzione dei sorveglianti e fugge, fa, una folle lunga corsa sino al mare, proprio quel mare che non aveva mai visto prima. Verso l’illusione. SI spinge sino alla battigia il suo lambire l’acqua, il suo conseguente indietreggiare quasi stupito e timoroso da quel mare che s’era caricato di tutta la speranza di libertà e felicità .Si volta, torna indietro lo stop-frame che risolve in un enigma, in cui viene inquadrato lo sguardo di Antoine verso lo spettatore. Uno sguardo di stupore, privo di retorica, con il suono delle onde del mare che si apre davanti al mondo l




La felicità è rivoluzionaria.






mick



mf

Muri di parole






A Titti, alle cose che mi ha insegnato










Siamo muri di parole, alti come le nostre voci, che crollano al primo silenzio.
Muti terremoti.
Siamo un cuore che batte.
Aria che entra ed esce.
Siamo carbonio. Idrogeno, ossigeno.

Una parte di azoto.
E pochi altri elementi, combinati secondo natura.
Siamo foglie che cadono.
E poi di nuovo germogli.
E ancora foglie, spazzate via dal vento.

Siamo rocce erose dalla pioggia.
Che prendono forme diverse.
Però ci vuole tempo.
Però ci vuole vita.

Perché non siamo quello che saremo.
E non siamo quello che siamo stati.
Siamo solo quello che siamo.
Divenire.

Siamo una linea di confine.
Tra noi e gli altri.
Ogni tanto ci avventuriamo.

Qualche volta portiamo a casa ricordi.
Qualche volta ferite.
Qualche volta non vogliamo più tornare.
Siamo piccole esplosioni sotto la superficie, che nessuno vede.
Fiumi sotterranei.
traindogs







mick


mf

Solo polvere di corallo

 
felicità ahh ahh ti ho persa ieri ed oggi ti ritrovo già ..tristezza vaaaa aaa una canzone il tuo posto ...prenderà.. Mogol -Battisti

 
 
 
 
 
 
sheikh mehedi morshed taef
 
# Solo polvere di corallo

Ai tempi in cui mia figlia era piccola e giocava sulla spiaggia.
Disteso su una duna guardando verso il mare, vidi passare la felicità
Era sempre stata così vicina ed a breve distanza
Quanta forza c’è voluta. quanto tempo perduto, logorato .
Quanta bellezza incomparabile.
**_“Mick Cosa mai ti è successo?”._**
Il cielo andava a fuoco quella sera.
Le mie lacrime  continuavano a sgorgare verso il mare.
Dottore:
 Cosa ne sanno, gli altri, di quello che sono, se qualche volta non lo so neanche io.
Della fatica, della bellezza, del terrore di un bimbo di tutte le mie parole.
e dei silenzi, quei lunghi silenzi che ogni volta sono diversi, e non ce ne sono due uguali.
cosa ne sanno di come mi sono raccolto. Così facile  da definire
Ogni giorno migliorare

_Dottore, _
Ci vuole una birra a temperatura polare… e
Il mio battito accelera…
Cosa ne sanno
Dei gialli campi delle gementi acacie , le conchiglie ad Anse  Royale ,
Gioiello raggiante,
Così facile  da definire
Ogni giorno migliorare

_Doc_
Dormivamo nella spiaggia accanto ad un fuoco nella notte,
Bevevamo rum bianco in un bar al Tacamaka
Mi sembra ancora di sentire il suono di quella musica.
Stupenda signora,
la felicità…
Come l’ ho incontrata? Non lo so.
Un messaggero mi inviò in una tempesta tropicale.
Era sulla sabbia, luce lunare sull’oceano.
sul battello per Praslin
nella spettrale bellezza dell’aquila di mare
Sfinge Scorpione in un vestito di seta ,
Affascinante ninfa con un arco ed uno strale.

Adesso la spiaggia è deserta
Tranne che per un pezzo di una vecchia nave che giace sulla riva.
un caffè etiope,
Non c'è bisogno di arrabbiarsi
Non c'è bisogno di incolpare
Non c'è niente da provare
I fanti e le regine
i pirati
le pietre
e i demoni stanno a guardare.
ma ora, devo vivere,
_devo andare dove c'è un po’ quiete._


Mick







mf











Copyright (c) 2011 - 2019-Tutti i diritti riservati. Vietata la copia anche parziale. Ogni abuso derivante dal plagio, dalla contraffazione, la copiatura, la distribuzione, la commercializzazione, del materiale e dei marchi brevettati, lo sfruttamento economico o pubblicitario dei contenuti del blog sarà perseguibile civilmente e penalmente.